Test di gravidanza: digitale o normale? Come e quando farlo?

Quando si ha il sospetto di una gravidanza, il metodo più efficace e rapido per togliersi ogni dubbio è quello di effettuare un test di gravidanza. Un tempo, invece, la procedura era più complessa e bisognava, per forza di cose, recarsi da un medico specializzato. Adesso, invece, le cose sono molto cambiate e con pochi euro per l'acquisto, si può sapere l'esito anche a casa propria. Tuttavia, in merito ai test di gravidanza si hanno ancora parecchi dubbi, falsi miti e perplessità: facciamo, dunque, un po' di chiarezza.

Come funziona un test di gravidanza?

I test di gravidanza possiedono tutti lo stesso funzionamento, ovvero, attraverso una reazione chimica scatenata dal Beta hCG, anche noto per essere l'ormone della gravidanza. Nel momento in cui il tampone del test viene a contatto con l'urina, anche per pochi secondi, gli anticorpi presenti sulla striscia reagiscono quando incontrano l'ormone Beta hCG e scatenano una reazione chimica. Le linee che si trovano sulla striscia, inizialmente sono invisibili e indicano due cose diverse: una è la cosiddetta linea di controllo, ovvero quella che indica che il dispositivo funziona correttamente; l'altra linea, invece, compare solo se gli anticorpi reagiscono all'ormone della gravidanza. In ogni caso, al fine di semplificare la lettura, le istruzioni indicano semplicemente una sola linea come non incinta e due linee come incinta.

L'ormone della gravidanza è presente nell'urina delle donne fin dal primo giorno del concepimento, ma all'inizio è molto basso, quindi difficile da rilevare. Questo, però, cresce giorno dopo giorno, per questo è consigliato eseguire il test circa 15 giorni dopo la data del presunto concepimento e almeno dopo un giorno di ritardo dall'arrivo delle presunte mestruazioni.

Test di gravidanza: digitale o normale?

I test di gravidanza domestici si possono suddividere in quattro categorie che, nonostante condividano lo stesso funzionamento, si contraddistinguono per avere diverse peculiarità e caratteristiche. I più famosi sono quelli normali e quelli digitali, ma ne esistono anche altri due tipi, meno utilizzati nel nostro paese. Ecco, nel dettaglio, quali sono le tipologie di test di gravidanza domestici che si possono acquistare.

  • Test di gravidanza tradizionale: dopo aver messo la lancia a contatto con l'urina, in pochi minuti è possibile conoscere l'esito, negativo se compare una linea o positivo se ad essere visibili sono due linee. Questo tipo risulta essere più efficace se fatto quando si ha un ritardo di almeno un giorno dall'arrivo presunto delle mestruazioni.
  • Test di gravidanza digitale: a differenza di quello tradizionale, il test digitale garantisce una maggiore facilità di lettura. L'esito appare nell'apposito riquadro dove è possibile leggere incinta o non incinta. Per alcuni di questi, anziché che con la frase, l'esito viene comunicato con il simbolo, quindi faccina sorridente (incinta) o faccina triste (non incinta). Inoltre, quelli più innovativi, mostrano anche il numero di settimane dal concepimento.
  • Test precoce: si tratta di dispositivi molto sensibili che sono in grado di rilevare l'ormone della gravidanza anche quando è molto basso. Questi possono essere effettuati anche 3 o 4 giorni prima della data presunta delle mestruazioni.
  • Test canadesi: molto simili ai classici test per il rilevamento dell'ovulazione, sono dei test molto economici, ma non molto sensibili, per questo andrebbero fatti solo quando vi è un effettivo ritardo.

Come e quando eseguire un test di gravidanza? Scopriamo come comportarci

I test di gravidanza che vengono venduti comunemente in commercio si effettuano utilizzando un campione di urine. I kit contengono istruzioni complete che indicano come funzionano e come si usano in maniera corretta. Prima di procedere, però, è importante controllare la scadenza.

Come eseguirlo?

La prima cosa da fare è quella di rimuovere il cappuccio di plastica ed esporre la finestra assorbente. La punta va posizionata direttamente sotto al flusso di urina per almeno una decina di secondi, in modo tale da assicurarsi che venga raccolto un campione adeguato per le analisi. In alternativa è possibile raccogliere l'urina in un contenitore pulito e sterile e immergere la punta per una decina di secondi. Dopodiché, è necessario inserire di nuovo il cappuccio e attendere l'esito per i minuti indicati sulla confezione. In genere, si tratta di aspettare 5 minuti affinché il test termini l'elaborazione. Nell'attesa il dispositivo deve essere posizionato su una superficie piana e pulita.

Quando farlo?

Quando il ciclo mestruale è regolare, il test di gravidanza può essere eseguito già dal primo giorno di ritardo. Quando questo è irregolare, invece, non è semplice verificare quando è avvenuta l'ovulazione, per questo, per una sicurezza maggiore è meglio effettuarlo quando ci sono 5 o 6 giorni di ritardo dalla data del presunto arrivo delle mestruazioni. In caso di sospetto, è possibile eseguire il test anche qualche giorno in anticipo dalle mestruazioni utilizzando quelli precoci, ma è preferibile ripeterlo dopo qualche giorno perché il risultato non è certo. 

I test di gravidanza moderni hanno una sensibilità molto elevata per questo possono essere eseguiti in qualunque momento della giornata, ma è consigliato eseguirli con le prime urine del mattino, in quanto vi è una maggiore concentrazione di ormoni e il risultato è più sicuro. Inoltre, nelle ore precedenti, non bisognerebbe assumere molti liquidi per non alterarlo.

Quanto sono affidabili i risultati?

I test di gravidanza ad uso domestico hanno un'affidabilità pari al 98-99%, quindi, nella maggior parte dei casi, il risultato può essere considerato affidabile. Tuttavia, il test va eseguito sempre in maniera corretta, seguendo, con particolare attenzione, le istruzioni che si trovano all'interno del kit.

Falsi positivi: si tratta di una situazione molto rara per la quale il test ha un esito positivo, anche se in realtà la gravidanza è assente. Questa condizione è dovuta ad un'interferenza che può essere causata dall'assunzione di alcuni farmaci, come quelli per la fertilità o dalla presenza di un tumore alle ovaie.

Falsi negativi: anche questi sono molto rari, ma si verificano in maniera più frequente. In questo caso, il test mostra un esito negativo, anche se la gravidanza è in corso. Questa condizione è causata principalmente dal fatto che il test si verifica troppo in anticipo, quindi, non si riesce a rilevare l'ormone della gravidanza perché troppo basso. Altri casi in cui questo può verificarsi è quando non si attendono i minuti indicati sulla confezione per leggere il risultato o quando le urine sono eccessivamente diluite. Per questo, è fondamentale leggere attentamente le istruzioni contenute all'interno del kit.

Quanto costa un test di gravidanza?

Il costo di questo dispositivo è abbastanza contenuto e varia a seconda della tipologia e della marca. Generalmente, i prezzi oscillano tra i 10 e i 20€ a seconda che si tratti di quello tradizionale o digitale. Acquistando i pack multipli è possibile risparmiare. Di seguito ti segnaliamo alcuni test di gravidanza presenti sul mercato: