Miglior farmaco mal di testa: come sceglierlo

Il mal di testa è un disturbo che colpisce circa il 30% degli italiani e che può compromettere la qualità della vita in maniera più o meno grave. Il mal di testa o la cefalea può assumere diverse forme, basti pensare che l'International Headache Society ne ha individuate ben 217. A soffrirne maggiormente sono le donne, a causa dei cambiamenti ormonali che avvengono mensilmente, fino a tre volte di più rispetto agli uomini. Quando il mal di testa si manifesta con una certa frequenza, potrebbe essere utile tenere un diario sul quale inserire tutte le informazioni come la frequenza, l'intensità, la localizzazione del dolore, lo stato emotivo, ecc. Questo perché possono essere tante le cause in grado di scatenare il mal di testa e individuarla è il primo passo per contrastarlo. Tale sintomo è molto fastidioso, ma può diventare anche invalidante, per fortuna vi sono dei farmaci che lo fanno sparire, ma qual è il migliore? Ecco come sceglierlo.

Le cause del mal di testa

Diversi sono i fattori che posso scatenare o incrementare il mal di testa. In primis vi sono i fattori ambientali che, non essendo uguali per tutti, è fondamentale imparare a conoscere. Per alcune persone dormire poco, ad esempio, equivale a farsi venire il mal di testa; per altre basta avvertire un profumo o un odore molto forte, ma anche i cambiamenti climatici possono influire. Anche l'alimentazione gioca un ruolo importante: talvolta può capitare di avvertire mal di testa subito dopo aver mangiato. In questo caso è molto importante individuare qual è l'alimento incriminato. In caso di intolleranze o allergie, gli alimenti possono essere anche più di uno. Talvolta, il mal di testa si può ripresentare anche dopo aver eliminato questi cibi dalla propria dieta, in tal caso è necessario consultare il proprio medico. Vi sono, poi, alcuni cibi che possono provocare mal di testa e questi sono il caffè, il cioccolato, il formaggio e altre bevande a base di caffeina. Per quanto riguarda le donne, il mal di testa può insorgere per via dell'attività degli ormoni estrogeni. In ultimo, ma non per importanza, c'è lo stress, sia psichico che fisico. Quando si è particolarmente agitati, infatti, si tende ad irrigidire i muscoli del collo. L'ansia, invece, può provocare delle alterazioni a livello del sistema nervoso che si tramutano in mal di testa. Se è proprio lo stress a causare il mal di testa, allora è necessario apportare dei cambiamenti nel proprio stile di vita. Fondamentale è trovare una propria routine che consente di non condurre una vita troppo frenetica, ma soprattutto regolare, ad esempio cercando di andare a letto e svegliarsi sempre alla stessa ora per non stravolgere il ritmo biologico. Il sonno, in particolare, è molto importante, bisognerebbe dormire almeno 7 ore per notte. Quando però è l'insonnia a prendere il sopravvento ci si può aiutare con delle tisane rilassanti a base di camomilla, malva e tiglio.

Differenze tra cefalea ed emicrania

Con il termine cefalea si indica un dolore localizzato alla testa e al collo che può essere dovuto a diverse cause. Queste possono essere di tipo primario e secondario. Le cefalee primarie sono le più comuni, nel quale il dolore rappresenta la patologia e non sono sostenute da altre patologie. Quelle secondarie, invece, sono la manifestazione della presenza di un altro problema. Principalmente le cefalee primarie si dividono in tre categorie: emicrania, cefalea di tipo intensivo e cefalea a grappolo.

1. Emicrania

L'emicrania rappresenta la forma di cefalea più comune. Essa si manifesta con attacchi periodici separati da intervalli. Il dolore può essere più o meno intenso e può durare da 4 ore fino a 3 giorni. Spesso è associata ad altri sintomi come nausea, vomito, fotofobia e fonofobia. L'emicrania può essere con aura, quando sono presenti dei sintomi neurologici transitori o senza aura.

2. Cefalea di tipo tensivo

La cefalea di tipo tensivo può essere di forma episodica o cronica. Questa si manifesta con un dolore costruttivi, bilaterale, localizzato sulla parte della fronte e della nuca. Generalmente, non compromette la qualità della vita e non è accompagnata da altri sintomi, se non raramente. Questo tipo di cefalea può durare da pochi minuti fino a diversi giorni.

3. Cefalea a grappolo

La cefalea a grappolo è un disturbo caratterizzato da una particolare periodicità con fasi attive e fasi di remissione. Anche questa può essere episodica o cronica. Nei periodi con fase attiva gli attacchi possono presentarsi fino a tre volte al giorno, in particolare durante le ore notturne. Il dolore è molto forte e può durare dai 15 ai 180 minuti. Durante gli attacchi, il paziente non riesce a stare fermo, ma versa in uno stato di agitazione psicomotoria. Questo tipo di cefalea colpisce maggiormente gli uomini.

Qual è il miglior farmaco per il mal di testa?

Un recente studio condotto in America ha evidenziato che sono tre i farmaci migliori per il mal di testa. In primis vi è il Paracetamolo, questo principio attivo possiede il vantaggio di non provocare danni intestinali, può essere assunto anche dai bambini e dalle donne incinte, ma può diventare tossico per il fegato se si accede con le dosi. Al secondo posto c'è l'Acido Acetilsalicilico che è indicato per alleviare i mal di testa e i sintomi da raffreddamento. Tuttavia, non può essere somministrato ai bambini al di sotto dei 12 anni perché potrebbe provocare la Sindrome di Reye e alterazioni epatiche e celebrali. Infine, al terzo posto troviamo l'Ibuprofene che risulta essere particolarmente efficace per i dolori di entità moderata, ma è necessario non abusarne per evitare danni epatici e gastrici.

I nostri farmacisti consigliano:

1. Efferalgan 330 Raffreddore e Mal di Testa 20 compresse effervescenti

Si tratta di un valido rimedio per contrastare stati dolorosi e influenzali come febbre, raffreddore, dolore lieve e moderato nei bambini e negli adulti. Questo farmaco è a base di Paracetamolo, una molecola che lenisce il dolore e abbassa la febbre se presente. Modo d'uso: sciogliere completamente la compressa in un bicchiere d'acqua e bere immediatamente.

2. Momentact Analgesico 400mg 12 bustine

Momentact è un medicinale di casa Angelini a base di Ibuprofene, come principio attivo. Si tratta di un farmaco antinfiammatorio e antidolorifico che appartiene alla classe dei FANS e indicato per il trattamento del dolore lieve e moderato, proveniente da ogni parte dell'organismo come mal di testa, mal di denti, cervicalgia, dolore muscolare e articolare e dolore mestruale. Il farmaco va somministrato negli adulti e negli adolescenti di età superiore ai 12 anni. Non superare la dose di 6 bustine al giorno. Assumere sempre a stomaco pieno.

3. Tachipirina 500 granulato

Questo farmaco è indicato per il trattamento degli stati influenzali come antipiretico e analgesico come febbre, raffreddore e mal di testa. Per i bambini è necessario seguire la posologia in base al peso corporeo.