Integratori Vitamina C: differenze e come scegliere il migliore in farmacia
La Vitamina C è una sostanza fondamentale per il corretto funzionamento dell'organismo, ma al tempo stesso si tratta di un elemento idrosolubile che il nostro corpo non riesce ad accumulare e va quindi assunta regolarmente attraverso il cibo. Molti sono gli alimenti che contengono Vitamina C ma vi possono essere condizioni di salute momentanea in cui è preferibile ricorrere a degli integratori, come la gravidanza e l'allattamento, una convalescenza a seguito di malattia o intervento chirurgico, e anche chi fuma dovrebbe assumerne una quantità maggiore rispetto ai non fumatori. Esistono molteplici tipologie di integratori di Vitamina C, e conoscerne le specifiche può aiutare a scegliere quello più idoneo.
A cosa serve la Vitamina C
Oltre a svolgere un ruolo fondamentale nel rafforzamento delle difese immunitarie, la Vitamina C è essenziale per il mantenimento in salute dei capelli, della pelle, dei denti e gengive, delle cartilagini e delle ossa; è l'antiossidante per eccellenza che contrasta i radicali liberi; migliora l'assorbimento del Ferro; infine, agisce positivamente nel mantenere equilibrato il sistema ormonale e anche quello nervoso. Una carenza di Vitamina C, soprattutto se prolungata, può portare a gravi problemi di salute, fino a evolvere nello scorbuto, malattia a seguito della quale in passato molte persone non sopravvivevano. Ad oggi fortunatamente la Vitamina C è reperibile nei molteplici alimenti presenti nella dieta mediterranea, nonché in comodi integratori acquistabili anche senza ricetta medica.
Esiste differenza tra la Vitamina C naturale e quella sintetica?
Se pensi che sia meglio assumere Vitamina C mangiando frutta e verdura - il che va benissimo - perché le Vitamine sono più "naturali", devi sapere che a livello chimico e funzionale non c'è differenza con quelle ottenute sinteticamente; semmai queste ultime sono più comode da assumere, anche a livello di dosaggio, e non rischi la dispersione tramite cottura dei cibi. La Vitamina C rende allo stesso modo nell'attività biologica e nella bio-disponibilità indipendentemente dalla sua origine. Anzi, molto spesso negli integratori sono aggiunti altri principi e sostanze benefiche, che enfatizzano l'effetto dell'acido L-ascorbico e regolano altre funzioni dell'organismo.
Come scegliere il miglior integratore?
Quando decidi di integrare la tua dieta con della Vitamina C è necessario che tu scelga la tipologia più idonea per le tue esigenze, non solo a livello di dosaggio, ma anche di composizione; se per esempio soffri di diabete devi optare per un prodotto in cui non vi siano zuccheri aggiunti. Se hai necessità di una integrazione completa per ristabilirti da stress, stanchezza e per rinforzare il sistema immunitario puoi scegliere integratori naturali con l'aggiunta dei principi attivi dell'Acerola, come Arkovital ACerola 1000: l'acerola è un frutto più ricco non solo di Vitamina C rispetto ad altri cibi ma anche di polifenoli - sostanze antiossidanti molto potenti ed efficaci.
In caso di convalescenza o per proteggerti nel periodo invernale, puoi direzionarti verso integratori a base di Rosa Canina e Bioflavonoidi, come C Plus Integratore, che oltre ad esercitare un'azione antiossidante favoriscono la micro-circolazione sanguigna e hanno proprietà antinfiammatorie. Se hai qualche intolleranza o la tua alimentazione è vegana, esistono integratori privi di glutine e lattosio e le cui compresse non contengono gelatina, conservanti o coloranti artificiali. Se hai bisogno di un carico di Vitamine per rinforzare il tuo organismo, esistono integratori a base di acido L-ascorbico, Vitamina E e Vitamine del gruppo B, anch'esse fondamentali per il corretto funzionamento di molti apparati, come Katabios 60+, perfetto in caso di abbassamento delle difese immunitarie (anche a causa di cure farmacologiche) oppure se stai attraversando un momento in cui ti sono richieste maggior concentrazione fisica e mentale.
La Vitamina C può essere somministrata anche ai bambini?
La riposta è sì, anche se devi rispettare le indicazioni del pediatra, e fare particolare attenzione al dosaggio. Secondo le "LARN", cioè le linee guida per una corretta alimentazione e integrazione, vi sono diverse quantità raccomandate di Vitamina C per ogni fascia d'età, e nello specifico:
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Bambini da 3 a 6 anni: 35 mg. al giorno
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Bambini fino ai 10 anni: 60 mg. al giorno
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Ragazzi 12-15 anni: 80 mg. al giorno (10 mg. in più se maschi)
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Adulti dai 15 anni in poi: fino a 105 mg. al giorno
Non dimenticare che comunque l'integratore di Vitamina C non va a sostituire una dieta equilibrata; si può fare ricorso a questo tipo di sostanze concentrate solamente per brevi periodi e in caso di effettiva necessità. Se nella tua dieta abituale non mancano verdure di stagione e tanta frutta non dovresti aver bisogno di integratori, che si rivelano però utili in momenti particolari di calo fisico. Anche se sono farmaci da banco, chiedi sempre consiglio al tuo medico curante o al tuo farmacista, che ti sapranno indirizzare al meglio verso il prodotto più idoneo.
L'assunzione di Vitamina C può avere effetti collaterali?
Anche in questo caso la risposta è sì. Siccome la Vitamina C non viene accumulata dall'organismo, se assunta in dosi eccessive viene espulsa e in caso di sovra-dosaggio (oltre i 3 gr. al giorno) può causare alcuni disturbi come ad esempio diarrea o vomito, nausea, problemi renali, emicrania e persino insonnia. Inoltre, prima di iniziare una integrazione a base di Vitamina C, devi sapere che questa può interferire con alcuni farmaci, come ad esempio Aspirina, cortisonici o integratori di Ferro, talvolta esaltandone l'effetto, altre inibendolo, come ad esempio succede con alcuni farmaci utilizzati per curare il Parkinson.
