Mal di testa da sinusite: i rimedi in farmacia

Il mal di testa è un disturbo molto diffuso che colpisce 7 persone su 10, anche frequentemente; ha però origine da diverse problematiche ed è per questo che prende nomi diversi a seconda della causa scatenante. I mal di testa più noti sono quello a grappolo, l'emicrania, la cefalea temporale, quella cervicale ed infine il mal di testa da sinusite.

Quest'ultima tipologia di disturbo si può verificare per le conseguenze della congestione nasale, ovvero una difficoltà nella respirazione causata nella maggior parte dei casi da un comune raffreddore, ma talvolta anche da infiammazioni delle mucose nasali (rinite o rinite allergica), ipertrofia dei turbinati o altre cause patologiche come la deviazione del setto nasale, traumi da impatto o predisposizioni genetiche.

I sintomi del mal di testa da sinusite

Quando a provocare il mal di testa è un'infiammazione delle cavità nasali, puoi avvertire un dolore intenso che preme nella zona del naso e degli occhi, sino ad arrivare alla fronte. Una sorta di X, di irradiamento doloroso che talvolta comprende anche gli zigomi e tutta l'area orbitale. Trattandosi di sintomi molto comuni, è importante capire se si tratti di mal di testa temporaneo dovuto ad un malanno stagionale oppure ad una sinusite cronica. Altri sintomi che puoi considerare infatti, che spesso sono associati ai dolori sopra citati, possono essere - oltre alla difficoltà respiratoria - la comparsa di febbriciattola, otiti e dolori alle orecchie piuttosto frequenti, la manifestazione del dolore in maniera fluttuante (con picchi acuti ed altri meno invasivi) ma anche edema e rossori in tutta l'area facciale e soprattutto sensazione di pressione in seguito ad inclinazione della testa in avanti.

Cure e rimedi per il mal di testa da raffreddore e sinusite

Solitamente una sinusite di origine virale necessita di qualche giorno di decorso, e puoi alleviarne i sintomi con alcuni semplici accorgimenti, come ad esempio concederti un po' più di riposo; anche l'idratazione favorisce l'allontanamento dei fastidi derivanti da occlusioni nasali e mal di testa, e soprattutto in inverno puoi aumentare l'assunzione di bevande calde. Un'altra indicazione utile è l'umidificazione delle stanze della casa, che puoi effettuare con gli appositi dispositivi, avvalendoti anche di fragranze naturali che aiutano a far defluire il muco e a scongiurare irritazioni da secchezza. Puoi anche effettuare dei piccoli massaggi, delicatamente con la punta delle dita dal basso verso l'alto a partire dagli zigomi, nella zona del naso e attorno agli occhi, in modo da sbloccare gli umori e alleviare il dolore alla testa. Quando tutto ciò non è sufficiente, la respirazione rimane difficoltosa e il dolore alla testa persiste, puoi coadiuvare con alcuni farmaci, in modo da non cronicizzare né il raffreddore né la sinusite.

I medicinali consigliati dal tuo farmacista

In caso di sintomi persistenti di mal di testa e problemi respiratori, è opportuno aiutare le difese dell'organismo con preparati appositi, come ad esempio medicine a base di "ibuprofene" (Brufen, Moment, Actifed o Nurofen) per abbassare la temperatura corporea ed alleviare il dolore in tempi molto brevi. Questi medicinali, che in alcuni casi sono in associazione con altre sostanze come la "pseudoefedrina", (ad esempio Vicks Flu Action o Momenxsin) che agisce da decongestionante e antinfiammatorio, possono risolvere in maniera efficace mal di testa e occlusione nasale.

Come funziona Momenxsin: indicazioni, posologia e controindicazioni

Il farmaco si presenta sotto forma di compresse deglutibili, che contengono 200 mg di ibuprofene e 30 mg di pseudoefedrina cloridrato: viene consigliata, ai soggetti sopra i 16 anni, una compressa ogni 6-8 ore, ed in caso di sintomi piuttosto persistenti si possono assumere anche due compresse ogni sei ore, ma fino ad un massimo di sei compresse al giorno. La terapia garantisce risultati entro pochi giorni, grazie agli effetti decongestionanti e all'azione di vasocostrizione che allevia sensibilmente la congestione nasale, ma in caso di sintomatologia che non diminuisce, contatta il medico curante, che ti prescriverà accertamenti diagnostici per scongiurare altre patologie in corso che non siano raffreddore e/o sinusite. Come per molti medicinali, è sconsigliato l'uso delle compresse in gravidanza e allattamento, nei soggetti di età inferiore ai 16 anni e in caso di assunzione di altri farmaci, come ad esempio altre tipologie di decongestionanti nasali o farmaci anti-depressivi. Per conoscere i potenziali effetti indesiderati, consulta il foglietto illustrativo presente nella confezione. Il principio attivo della pseudoefedrina può infatti causare palpitazioni, vertigini, emicrania, insonnia o difficoltà di minzione: in caso di uno o più effetti indesiderati è necessario sospendere immediatamente la terapia e informare il proprio medico curante.