Farmaci per dimagrire velocemente: quali funzionano e quali evitare

Per perdere peso oggigiorno esistono diverse soluzioni. Di queste, però, solo alcune sono realmente efficaci, ma servono sempre impegnocostanza e tanta pazienza. La perdita di peso, infatti, richiede tempo e anche se vi sono delle soluzioni che promettono di dimagrire in breve tempo, bisogna fare molta attenzione, perché potrebbero essere dannose per la salute. Bisogna tenere ben a mente che le scorciatoie possono essere pericolose e mettere a repentaglio il benessere dell'organismo. I farmaci dimagranti possono avere delle controindicazioni che non vanno sottovalutate assolutamente. Inoltre, perdere peso in maniera drastica comporta rischi importanti. Pertanto, per quanto possa sembrare scontato, il metodo migliore per dimagrire e avere dei risultati duraturi è quello di avere un'alimentazione sana e bilanciata combinata ad un po' di esercizio fisico. Discorso diverso, invece, per gli integratori. Questi ultimi, difficilmente sono dannosi per l'organismo e sono utili per compensare eventuali carenze di vitaminefibre e altri nutrienti, dovuti al regime alimentare più restrittivo.

Come funzionano i farmaci per dimagrire

I farmaci dimagranti agiscono in maniera diversa a seconda della tipologia e dell'obiettivo che si vuole raggiungere. Tali farmaci si contraddistinguono in diverse categorie, ecco quali.
Farmaci dimagranti che agiscono sul metabolismo: questa tipologia di farmaco è in grado di agire sul metabolismo innalzando la temperatura corporea o intervenendo sulla tiroide per potenziarne l'attività.
Farmaci dimagranti che riducono l'assorbimento di grassi e zuccheri: si tratta di farmaci che, oltre, a ridurre l'assorbimento di queste sostanze, ne aumentano l'utilizzo da parte dell'organismo, allontanandoli così dal circolo digestivo.
Farmaci dimagranti che agiscono sulla fame: questi farmaci regolano il senso di fame per limitare l'apporto di cibo e l'introito calorico. La riduzione del senso della fame si ottiene agendo sul sistema nervoso o attraverso l'azione di fibre che si rigonfiano nello stomaco e fanno sentire sazi.
Farmaci dimagranti che agiscono sui liquidi corporei: questi farmaci aiutano ad eliminare i liquidi in eccesso favorendo in questo modo la perdita di peso. I lassativi, invece, agiscono anche a livello del colon, favorendo il transito intestinale. Questi ultimi, però, fanno in modo che il cibo permanga meno nel nostro intestino e quindi anche i nutrienti vengono assorbiti in quantità minori.

Perché chiedere sempre il parere del proprio medico?

Se state prendendo in considerazione l'idea di prendere farmaci o integratori per perdere peso, parlatene sempre prima con il vostro medico curante, soprattutto nel caso in cui avete problemi di salute o assumete dei farmaci. Il vostro medico, infatti, è l'unica figura che può seguirvi nella pianificazione del piano alimentare e tenere sotto controllo i vostri progressi. Inoltre, il vostro medico saprà dirvi con certezza gli eventuali effetti collaterali e i sintomi a cui prestare particolare attenzione. Molti farmaci dimagranti contengono diversi principi attivi che possono interagire con i farmaci che si prendono abitualmente. Se si assumono abitualmente farmaci o integratori a base d'erbe, assumere in contemporanea farmaci dimagranti può essere pericoloso.

Le sostanze dimagranti da evitare

Fino a poco tempo fa, i farmaci approvati per il dimagrimento erano soltanto due, ovvero le pastiglie di sibutramina e quelle di orlistat. Le pillole dimagranti a base di sibutramina venivano consigliate in caso di obesità, poiché aiutavano a stimolare il senso di sazietà e, quindi, riducendo il consumo di cibo. Inoltre, aumenta la termogenesi con un meccanismo di azione molto simile a quelli dell'efedrina, un principio attivo naturale utile per dimagrire, ma non più commercializzabile. Gli effetti collaterali della sibutramina sono diversi, tra questi vi sono alcuni anche di natura cardiovascolare, come tachicardia, palpitazioni e ipertensione. Proprio per questa ragione, queste pillole non erano consigliate ai pazienti affetti da problemi cardiaci o cardiovascolari. A partire dal mese di gennaio, il farmaco è stato nuovamente bandito dal mercato, poiché gli effetti collaterali erano maggiori rispetto ai benefici. Le pillole a base d orlistat, invece, agiscono riducendo l'assorbimento dei grassi alimentari. L'assunzione di queste pillole può causare flatulenza, urgenza fecale e delezioni oleose, soprattutto dopo i pasti particolarmente ricchi di lipidi. Sul mercato, poi, sono presenti anche altri farmaci dall'effetto dimagrante, ma che non sono stati approvati per questo scopo. Tra questi vi sono quelli a base di ormoni tiroidei come l'eutirox e i suoi analoghi. Tra i farmaci vietati per i loro effetti collaterali gravi, ma ancora reperibili sul mercato nero, vi sono le amfetamine e la fenilpropanolamina. In generale, tutti i farmaci dimagranti possono avere effetti collaterali importanti, soprattutto in caso di abuso, come disfunzioni tiroidee, complicazioni polmonari e cardiache. Discorso diverso, invece, per gli integratori, in quanto possono essere davvero utili per integrare il proprio piano alimentare. Tuttavia, anche questi possono avere delle controindicazioni. Non possono essere assunti in caso di sottopeso, poiché potrebbero avere effetti pericolosi per la salute. Non sono indicati in caso di gravidanza, poiché in questo momento così particolare per la donna è sempre meglio assumere solo integratori dietro indicazioni del medico. Inoltre, in presenza di alcune patologie o se si assumono farmaci è sempre meglio prima consultare il medico.

I nostri farmacisti consigliano

Kilocal 20 Compresse Integratore Dimagrante 
Si tratta di un integratore alimentare a base di cromo, iodio, gambo di ananas ed estratti vegetali, utile nelle diete ipocaloriche. Cromo e iodio sono sostanze che agiscono rispettivamente sull'assorbimento di zuccheri e grassi; mentre gli altri estratti vegetali come la cassia favoriscono il benessere intestinale. Le compresse Kilocal vanno assunte due al giorno dopo i pasti principali, oppure, se il pasto è stato particolarmente abbondante, se ne possono assumere anche due contemporaneamente. Non eccedere con le dosi congeliate. Conservare il prodotto in un luogo fresco e asciutto.

Gdue Integratore Per Dimagrire 60 Capsule 
Si tratta di un integratore alimentare a base di InSea2 e Cromo picolinato, utile per il controllo del peso corporeo. L'InSea2 è un fitocomplesso estratto da due tipi diversi di alghe che stimolano il metabolismo di lipidi e carboidrati. Il cromo, invece, è particolarmente utile nei processi di dimagrimento in quanto diminuisce il desiderio di mangiare e stimola il metabolismo. Inoltre, contribuisce in maniera positiva al controllo dell'iperglicemia perché migliora la sensibilità dell'insulina. Assumere una capsula mezz'ora prima dei pasti con un bicchiere d'acqua. Ogni giorno possono essere assunte fino a tre capsule. Conservare la confezione a temperatura ambiente ed evitare l'esposizione ai raggi solari o a fonti di calore localizzate.