Infezioni da funghi nel cane: sintomi e cura

Se hai notato che il tuo cane si gratta continuamente, ha perso pelo in alcune zone, o presenta aree della pelle irritate e arrossate, potrebbe essere alle prese con un'infezione fungina. Le infezioni da funghi, anche chiamate micosi, sono tra i problemi dermatologici più comuni nei cani e possono causare molto disagio al tuo amico a quattro zampe. Sebbene possano sembrare preoccupanti, la buona notizia è che la maggior parte delle infezioni fungine nei cani è curabile con il trattamento appropriato. 

Come si manifestano i funghi nel cane: I sintomi

Le infezioni fungine nei cani possono manifestarsi in modi diversi a seconda del tipo di fungo coinvolto, della localizzazione dell'infezione, e delle condizioni immunitarie dell'animale. Riconoscere i sintomi precoci è fondamentale per un trattamento efficace: 

  • prurito intenso è spesso il primo e più evidente sintomo di un'infezione fungina. Il cane si gratta, si lecca, o si morde ossessivamente le aree colpite, spesso causando ulteriori danni alla pelle. Questo comportamento può diventare così intenso da interferire con il sonno e le normali attività quotidiane del cane; 
  • perdita di pelo (alopecia) è un sintomo caratteristico che si manifesta tipicamente in chiazze circolari o ovali. Queste aree calve hanno spesso bordi ben definiti e possono espandersi gradualmente se non trattate. La perdita di pelo può essere completa o parziale, e spesso i peli rimanenti appaiono spezzati o fragili; 
  • lesioni cutanee di vario tipo possono accompagnare l'infezione: arrossamento, desquamazione, formazione di croste, pustole, o piccole vescicole. La pelle nelle aree colpite può apparire ispessita, scura, o avere un aspetto "a buccia d'arancia". Alcune infezioni causano la formazione di anelli concentrici caratteristici; 
  • odore sgradevole è comune nelle infezioni fungine, specialmente quelle che colpiscono le pieghe cutanee, le orecchie, o le zampe. Questo odore è spesso descritto come "dolciastro", "di muffa", o "rancido" e tende a peggiorare con l'umidità; 
  • orecchie sono frequentemente colpite dalle micosi, manifestando sintomi come prurito intenso, scuotimento eccessivo della testa, secrezioni scure e maleodoranti, e rossore del condotto auricolare. Il cane può inclinare la testa o mostrare dolore quando le orecchie vengono toccate; 
  • zampe e gli spazi interdigitali sono altre sedi comuni di infezione. I sintomi includono rossore, gonfiore, formazione di pustole tra le dita, leccamento eccessivo delle zampe, e talvolta zoppia se l'infezione è dolorosa; 
  • lesioni alle unghie possono verificarsi con alcune infezioni fungine, causando ispessimento, deformazione, fragilità, o cambiamenti di colore delle unghie. Le unghie possono diventare facili da spezzare o cadere completamente.

In alcuni casi, possono svilupparsi infezioni secondarie batteriche nelle aree danneggiate dai funghi, complicando il quadro clinico con sintomi aggiuntivi come pus, maggiore rossore, e aumento del dolore.

I sintomi possono essere stagionali in alcuni cani, peggiorando durante i mesi caldi e umidi quando le condizioni sono più favorevoli alla crescita fungina. Cani che nuotano frequentemente o vivono in ambienti umidi sono particolarmente a rischio.

Fattori predisponenti che possono aumentare la gravità dei sintomi includono sistema immunitario compromesso, allergie preesistenti, pieghe cutanee profonde (come in Shar Pei o Bulldog), diabete, o trattamenti prolungati con antibiotici o corticosteroidi.

È importante notare che alcuni cani possono essere portatori asintomatici di funghi, mostrando pochi o nessun sintomo pur essendo in grado di trasmettere l'infezione ad altri animali o persone. Questo è particolarmente comune con la tigna.

Come si curano i funghi nel cane?

Il trattamento delle infezioni fungine nei cani richiede un approccio specifico basato sul tipo di fungo identificato, sulla gravità dell'infezione, e sulle condizioni generali dell'animale. La diagnosi accurata tramite esami veterinari è essenziale prima di iniziare qualsiasi trattamento.

La diagnosi veterinaria inizia con l'esame clinico e può includere esami al microscopio del pelo e delle squame cutanee, colture fungine che possono richiedere 2-4 settimane per i risultati, o test più rapidi come la lampada di Wood (efficace solo per alcuni tipi di tigna). In alcuni casi possono essere necessarie biopsie cutanee.

trattamenti topici sono spesso la prima linea di terapia per infezioni localizzate. Shampoo antifungini contenenti ingredienti come ketoconazolo, miconazolo, o clorexidina devono essere utilizzati 2-3 volte a settimana. È importante lasciare agire lo shampoo per 10-15 minuti prima del risciacquo per massimizzare l'efficacia.

Creme e lozioni antifungine possono essere applicate direttamente sulle aree colpite. Prodotti contenenti terbinafina, clotrimazolo, o econazolo sono comunemente prescritti. L'applicazione deve estendersi oltre i bordi visibili dell'infezione per prevenire la diffusione.

Per infezioni estese o resistenti, sono necessari farmaci antifungini orali. Il ketoconazolo, l'itraconazolo, o la terbinafina sono i più utilizzati. Questi farmaci richiedono monitoraggio veterinario perché possono avere effetti collaterali, specialmente a livello epatico.

Il trattamento delle orecchie colpite da micosi richiede pulizie frequenti con soluzioni specifiche e l'applicazione di gocce antifungine. È importante non usare cotton fioc che potrebbero spingere i detriti più in profondità.

La durata del trattamento varia considerevolmente: infezioni superficiali possono risolversi in 2-4 settimane, mentre quelle più profonde o estese possono richiedere 2-6 mesi di terapia. È cruciale continuare il trattamento per almeno 2-4 settimane dopo la scomparsa dei sintomi per prevenire ricadute.

Modifiche ambientali sono essenziali per il successo del trattamento. Mantieni l'ambiente asciutto e ben ventilato, lava frequentemente le cucce e i giocattoli del cane con detergenti antifungini, e aspira regolarmente le aree dove il cane trascorre tempo per rimuovere spore fungine.

La gestione del prurito può richiedere antistaminici o, nei casi severi, corticosteroidi a basso dosaggio per brevi periodi. Tuttavia, i corticosteroidi devono essere usati con cautela perché possono sopprimere il sistema immunitario e peggiorare l'infezione fungina.

Trattamenti di supporto includono integratori per rafforzare il sistema immunitario, acidi grassi omega-3 per migliorare la salute della pelle, e probiotici per ripristinare la flora batterica normale se sono stati utilizzati antibiotici.

La prevenzione delle infezioni secondarie è importante, specialmente se il cane si è ferito grattandosi. Potrebbero essere necessari antibiotici topici o sistemici se si sviluppano infezioni batteriche.

Misure di quarantena potrebbero essere necessarie per infezioni contagiose come la tigna. Il cane dovrebbe essere isolato da altri animali e i membri della famiglia dovrebbero prendere precauzioni igieniche, lavandosi le mani dopo aver toccato l'animale.

Il monitoraggio del progresso richiede controlli veterinari regolari. Alcune infezioni possono inizialmente peggiorare prima di migliorare, quindi è importante non interrompere il trattamento prematuramente. Test di controllo possono essere necessari per confermare l'eliminazione completa dell'infezione.

Gestione delle condizioni predisponenti è cruciale per prevenire ricadute. Questo può includere controllo delle allergie, gestione del diabete, riduzione dell'umidità nelle pieghe cutanee, o modifica della dieta per migliorare la salute della pelle.

Rimedi casalinghi come aceto di mele diluito o olio di tea tree NON dovrebbero essere utilizzati senza supervisione veterinaria, poiché possono irritare ulteriormente la pelle o essere tossici per i cani.

La prognosi per la maggior parte delle infezioni fungine è buona con il trattamento appropriato. Tuttavia, alcuni cani possono essere predisposti a ricadute, specialmente se hanno condizioni sottostanti che compromettono il sistema immunitario o la barriera cutanea.

È importante ricordare che la pazienza è fondamentale nel trattamento delle micosi. I miglioramenti possono essere lenti e graduali, e la tentazione di interrompere il trattamento quando i sintomi migliorano può portare a ricadute. Seguire scrupolosamente le indicazioni veterinarie e completare l'intero corso di terapia è essenziale per un successo duraturo.