
Se il tuo veterinario ha menzionato la possibilità di una splenectomia per il tuo cane, è comprensibile che tu possa sentirti preoccupato e avere molte domande. La rimozione della milza può sembrare un intervento importante e spaventoso, ma è una procedura che i veterinari eseguono regolarmente con successo. Molti proprietari si chiedono se il loro cane possa vivere normalmente senza milza e quali siano i reali rischi dell'operazione.
In cosa consiste la splenectomia nei cani?
La splenectomia è l'intervento chirurgico che prevede la rimozione parziale o completa della milza del cane. La milza è un organo a forma di lingua situato nell'addome, vicino allo stomaco, che svolge diverse funzioni importanti ma non vitali per la sopravvivenza dell'animale.
Durante l'intervento chirurgico, il cane viene posto in anestesia generale e il chirurgo veterinario accede alla cavità addominale attraverso un'incisione. La milza viene accuratamente separata dalle strutture circostanti e rimossa, prestando particolare attenzione ai vasi sanguigni che la irrorano. L'operazione richiede generalmente 1-3 ore, a seconda della complessità del caso e delle dimensioni dell'organo.
La milza nel cane funziona come un filtro per il sangue, rimuovendo i globuli rossi vecchi o danneggiati, e serve come riserva di sangue che può essere rilasciata in caso di emergenza. Ha anche funzioni immunitarie, producendo alcuni tipi di globuli bianchi e anticorpi. Tuttavia, a differenza degli esseri umani, i cani possono vivere perfettamente senza milza perché altri organi, come il fegato e i linfonodi, possono compensare le sue funzioni.
La tecnica chirurgica moderna prevede l'uso di strumenti elettrochirurgici per minimizzare il sanguinamento e legature sicure dei vasi sanguigni. Il chirurgo deve essere particolarmente attento perché la milza è un organo molto vascolarizzato e può sanguinare abbondantemente se non gestita correttamente.
Esistono due tipi di splenectomia:
- totale, dove viene rimossa completamente la milza
- parziale, dove viene rimossa solo una porzione dell'organo.
La scelta dipende dalla natura del problema e dall'estensione del tessuto splenico coinvolto.
Il recupero immediato richiede monitoraggio intensivo per le prime 24-48 ore, durante le quali il veterinario controllerà i parametri vitali, la capacità di coagulazione del sangue, e l'assenza di complicazioni come emorragie interne o infezioni.
Quando è necessaria la rimozione della milza nel cane?
La splenectomia può essere necessaria in diverse situazioni, alcune delle quali rappresentano vere e proprie emergenze che richiedono un intervento immediato per salvare la vita del cane.
La torsione splenica è una delle cause più urgenti che richiedono splenectomia d'emergenza. Questa condizione si verifica quando la milza si torce su se stessa, bloccando il flusso sanguigno e causando necrosi del tessuto. I sintomi includono dolore addominale acuto, letargia improvvisa, e spesso collasso. Senza intervento immediato, questa condizione può essere fatale.
I tumori della milza sono un'altra indicazione frequente per la splenectomia. L'emangiosarcoma è il tumore splenico più comune nei cani, particolarmente in razze come Golden Retriever, Labrador e Pastori Tedeschi. Questo tumore è altamente vascolarizzato e può causare emorragie interne improvvise e potenzialmente fatali. Altri tumori splenici includono emangiomi benigni, sarcomi, e metastasi da tumori di altri organi.
Le rotture traumatiche della milza possono verificarsi a seguito di incidenti stradali, cadute, o traumi addominali. Quando la milza si lacera, può causare emorragie interne massive che richiedono rimozione d'emergenza per controllare il sanguinamento.
Cisti o ascessi della milza possono richiedere rimozione chirurgica quando sono di grandi dimensioni, causano sintomi, o quando esiste il rischio di rottura. Anche alcune malattie autoimmuni che causano ingrossamento splenico eccessivo possono beneficiare della splenectomia.
Cosa aspettarsi prima e dopo l'intervento: cosa succede a un cane senza milza
La preparazione per una splenectomia e il periodo post-operatorio richiedono attenzione particolare, ma con le cure appropriate, la maggior parte dei cani si riprende completamente e vive una vita normale.
Prima dell'intervento, il cane dovrà sottoporsi a esami pre-operatori che includono analisi del sangue complete per valutare la funzione di organi vitali, elettrocardiogramma per controllare la funzione cardiaca, e spesso radiografie del torace per escludere metastasi polmonari in caso di tumori. È fondamentale il digiuno pre-operatorio di 8-12 ore per ridurre il rischio di complicazioni durante l'anestesia.
Immediatamente dopo l'intervento, il cane rimarrà ricoverato per 2-5 giorni per monitoraggio intensivo. Il veterinario controllerà i parametri vitali, la capacità di coagulazione del sangue, e l'assenza di complicazioni come emorragie o infezioni. Il dolore post-operatorio viene gestito con analgesici appropriati.
Vivere senza milza non compromette significativamente la qualità di vita del cane. Altri organi, principalmente il fegato e i linfonodi, assumono gradualmente le funzioni della milza rimossa. Il cane può tornare alle normali attività quotidiane, giocare, correre e vivere una vita completamente normale.
Tuttavia, esistono alcune considerazioni a lungo termine. I cani senza milza possono essere leggermente più suscettibili a certe infezioni, particolarmente quelle causate da batteri incapsulati. Per questo motivo, è importante mantenere aggiornate le vaccinazioni e consultare prontamente il veterinario in caso di malattie.
Il recupero completo richiede solitamente 2-4 settimane. Durante questo periodo, è importante limitare l'attività fisica intensa, mantenere pulita la ferita chirurgica, e somministrare tutti i farmaci prescritti. I punti di sutura vengono generalmente rimossi dopo 10-14 giorni.
Controlli di follow-up sono essenziali, specialmente se la splenectomia è stata eseguita per tumori. Questi possono includere analisi del sangue regolari, ecografie addominali, e radiografie del torace per monitorare eventuali recidive o metastasi.
Quanto costa una splenectomia per un cane?
Il costo di una splenectomia può variare significativamente in base a diversi fattori, ed è importante comprendere cosa influenza il prezzo finale per poter pianificare adeguatamente le spese veterinarie.
Il costo base dell'intervento in Italia varia generalmente tra 800 e 2.500 euro, ma può essere superiore in caso di complicazioni o strutture specializzate. Questa variazione dipende dalla regione geografica, dal tipo di clinica (privata vs università), e dalla complessità del caso specifico.
Gli esami pre-operatori rappresentano un costo aggiuntivo di 150-400 euro e includono analisi del sangue complete, radiografie, ecografie, ed eventuali esami cardiologici. Questi esami sono essenziali per valutare i rischi anestetici e pianificare l'intervento.
L'anestesia e il monitoraggio durante l'intervento costano generalmente 200-500 euro e includono i farmaci anestetici, l'intubazione, il monitoraggio cardiaco e respiratorio, e l'assistenza dell'anestesista veterinario.
Il ricovero post-operatorio varia da 50-150 euro al giorno, a seconda della durata del ricovero necessario. La maggior parte dei cani rimane ricoverata 2-5 giorni, ma casi complicati potrebbero richiedere ricoveri più lunghi.
Farmaci e materiali chirurgici aggiungono 100-300 euro al costo totale, includendo analgesici, antibiotici, liquidi per infusione, e materiali di sutura specializzati.