La pressione bassa, chiamata anche ipotensione, è un disturbo piuttosto diffuso e certamente meno grave rispetto all’ipertensione. Si tratta di una condizione in cui i valori pressori scendono al di sotto della soglia considerata biologicamente normale. Puoi pensare di soffrire di ipotensione quando, in una condizione a riposo, la tua pressione arteriosa si abbassa al di sotto dei 90/60 mmHg.
La condizione opposta alla pressione bassa è invece chiamata "ipertensione", e si verifica quando i valori pressori si alzano a un livello superiore ai 140/90 mmHg. La sintomatologia di questo disturbo è molto semplice da valutare, anche se certamente le cause scatenanti cambiano da soggetto a soggetto, e sono riassumibili brevemente nelle seguenti:
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fattori genetici
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uso costante di farmaci
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cattive abitudini alimentari o di vita quotidiana
Se sospetti di soffrire di ipotensione, e vuoi scoprire come sia possibile tenerne sotto controllo i valori, leggi di seguito per approfondimenti sull’argomento.
Cos’è l’ipotensione e da cosa dipende?
La pressione arteriosa è data dalla potenza che il sangue determina sui vasi sanguigni del corpo. I valori più o meno elevati di questa pressione dipendono da una serie di elementi tra di loro concomitanti, alcuni dei quali sono i seguenti:
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la frequenza cardiaca
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la condizione di elasticità dell’aorta e delle arterie
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la condizione del "volume di sangue" circolante nell'organismo
La sua determinazione viene effettuata utilizzando i concetti di "sistolica" definita comunemente "massima", e diastolica, ossia "minima". Si è fatto sopra cenno di alcuni fattori determinanti, che di fatto possono influenzare i valori della pressione rendendola bassa. Vediamo adesso nel dettaglio le varie cause.
Le singole cause dell'ipotensione
Molti specialisti nel campo medico ritengono che l'ipotensione non sia da considerare un fattore negativo per la salute, ma persino un bene per l'organismo, in quanto capace di mettere al riparo dal rischio di patologie cardiovascolari. I valori bassi della pressione arteriosa possono dipendere dalla presenza di problematiche patologiche o da semplici questioni genetiche. In alcuni casi il problema potrebbe essere scatenato dall'eccessiva attività fisica, ovvero da alcune pratiche di allenamento che incidono sulla condizione dei battiti cardiaci, spesso abbassandoli notevolmente.
Esiste poi un'altra causa frequente, chiamata "ipotensione da farmaci": questa si può verificare in caso di assunzione costante di prodotti diuretici, di "calcio-antagonisti" e di narcotici. Può capitare che il problema si presenti durante la gravidanza, è in questo è da collegare alla "vasodilatazione periferica" causata dal progesterone. Ma vediamo nello specifico i sintomi di questa problematica
Qual è la sintomatologia della pressione bassa?
Sebbene l'ipotensione potrebbe essere totalmente asintomatica, nella maggioranza dei casi il problema è associato a vari disturbi, che sinteticamente possiamo così elencare:
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stanchezza e debolezza persistente
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visione offuscata e vertigini
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sensazione di nausea e, in rari casi vomito
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tachicardia
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polso debole
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pallore
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sudorazione intensa
Questi sintomi si possono verificare in modo concomitante o, viceversa, singolarmente. Variano da soggetto a soggetto e non necessariamente sono presenti in tutti i casi di ipotensione (pur essendo questa molto bassa, potrebbero non essere avvertiti dal soggetto). In altri casi potrebbero essere presenti ulteriori sintomi importanti, come ad esempio l'anemia, una sensazione intensa di disidratazione e persino la reazione allergica ad alcuni prodotti farmaceutici.
In caso di presenza di uno o più sintomi, si consiglia di non trascurare l'idratazione, e di intervenire per ripristinare i valori normali della pressione (quando quest'ultima è molto bassa, gli organi non ricevono un quantità adeguata di sangue, con un conseguente rischio di shock).
Pressione bassa in estate: rimedi per alzarla subito
L’estate rappresenta il periodo dell’anno in cui, con maggiore frequenza, si soffre di pressione bassa. Ciò è collegato a una spiegazione scientifica: l’intenso calore della stagione tende a dilatare i vasi sanguigni, facendo abbassare ulteriormente la pressione e inducendo l’organismo verso una condizione di stanchezza e debolezza. Esistono tuttavia dei rimedi che ti possono aiutare ad attenuare il problema, in modo da alzare la pressione nell’immediatezza e prevenire il problema.
Il primo suggerimento utile è quello di non esporsi al sole nelle ore più calde, ovvero tra le 11 di mattina alle 16 di pomeriggio. Durante il giorno è sempre consigliata l’assunzione di una dose adeguata di frutta, unita a una buona idratazione (ti consigliamo di bere non meno di un litro e mezzo di acqua ogni giorno).
In estate è bene indossare abiti leggeri di tessuto naturale, e ricordarsi di tenere sempre sotto controllo i valori della pressione durante il giorno, non meno di tre volte. Controllando la pressione potrai monitorare gli eventuali sbalzi, in modo da intervenire tempestivamente in caso di valore basso. Ti consigliamo infine di non dimenticare l’importanza degli integratori alimentari mirati, che come vedremo in seguito ti aiutano a mantenere una pressione costante ai livelli normali, cosa importante soprattutto in estate. Tieni conto infine, che nella stragrande maggioranza dei casi, l’ipotensia non richiede alcun trattamento specifico, tranne nel caso in cui sia correlato a qualche altra specifica patologia.
Quali rimedi farmaceutici si possono usare contro la pressione bassa?
Abbiamo visto che l’ipotensia non viene considerata una condizione clinica seria, soprattutto nel caso in cui non si presenti in concomitanza con altre patologie. Per questo motivo, per trattare la pressione bassa non occorrono farmaci specifici, ma semplici integratori ampiamente consigliati dagli specialisti nel settore medico. L’uso costante e mirato di alcuni coadiuvanti alimentari, infatti, se a base di sostanze naturali, sono in grado di trattare il problema grazie agli efficaci principi attivi di composizione, dotati di proprietà terapeutiche prive di controindicazioni.
Tra le sostanze più utili contro l'ipotensione troviamo le seguenti:
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la caffeina
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il cardo mariano
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la creatina
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le vitamine e gli "aminoacidi"
In aggiunta a questi preziosi ingredienti, ti consigliamo di ricorrere all’assunzione dei sali minerali, tra cui il magnesio e il potassio: sostanze capaci di attenuare la stanchezza fisica e mentale, le vertigini e il mal di testa. Sul sito di DocPeter puoi scegliere tra una vasta gamma di prodotti adatti alla cura dell’ipotensione, per tenerla sotto controllo e ritrovare l’energia necessaria a svolgere le tue attività quotidiane. Abbiamo selezionato i prodotti migliori per queste esigenze: integratori sotto forma di sostanze naturali e benefiche per l'organismo.
