Ossido di zinco: proprietà e benefici per la pelle

L'ossido di zinco è una polvere bianca molto usata nella preparazione di unguenti, cosmetici e prodotti per la cute. Può essere trovato in commercio anche sotto forma di polvere pura, ma in considerazione delle sue molteplici proprietà benefiche viene perlopiù usato per la realizzazione di creme e pomate, lozioni e spray per la pelle, prodotti per la cura delle unghie e creme per bambini. Solitamente, nell’elenco degli ingredienti viene indicato anche con il nome di "Zinc Oxide". Basta leggere le INCI dei cosmetici e delle creme per notare che l’ossido di zinco si trova facilmente in tantissimi prodotti. Cerchiamo di capire perché, quali sono i benefici dell’ossido di zinco e dove trova un largo impiego.

Ossido di zinco: proprietà e benefici

L’ossido di zinco è dotato di proprietà naturali dermatologicamente testate, frutto di numerose ricerche scientifiche che hanno messo in rilievo le sue molteplicità proprietà benefiche, tra cui un forte potere anti-irritativo che lo rende capace di ridurre le infiammazioni e le irritazioni cutanee (non a caso rappresenta spesso l’ingrediente fondamentale di tanti prodotti destinati al cambio del pannolini nei neonati). L’ossido di zinco è infatti in grado di contrastare l’insorgenza delle piaghe e delle irritazioni della pelle sensibile, in quanto capace di assorbire gli essudati cutanei e il sudore. Le creme e le pomate contenenti questa sostanza sono persino in grado di contrastare il bruciore e il prurito, grazie al potere lenitivo e rinfrescante che esplicano sulla pelle. Per tale motivo l’ossido di zinco è ottimo per la cura dei pazienti anziani e con scarsa mobilità, perché aiuta a contrastare l’insorgenza delle cosiddette piaghe da decubito; divenendo anche un ottimo alleato per velocizzare il processo di guarigione delle pelle interessata da arrossamenti, ferite e rash cutanei. L’ossido di zinco è anche in grado di contrastare la proliferazione dei batteri e di altri organismi responsabili di infezioni, in particolar modo di brufoli e acne. Spesso è contenuto anche nelle creme solari destinate alle pelli molto sensibili (viene usato come filtro solare proprio perché capace di riflettere e disperdere le radiazioni solari, creando una sorta di scudo naturale contro gli effetti nocivi dei raggi UV).

Quando e come utilizzare i prodotti lenitivi all'ossido di zinco?

Le creme all’ossido di zinco, come suddetto, sono un vero toccasana per i problemi cutanei di vario genere, soprattutto per la dermatite e per la pelle seborroica, ma anche per alleviare gli eritemi solare, le irritazioni cutanee (ad esempio provocate da rasoi e peli incarniti), la pitiriasi Rosea di Gibert, la rosacea e la couperose. A volte i problemi della pelle rappresentano un vero e proprio campanello di allarme, che devono metterci in attenzione e farci sospettare una carenza di zinco. I raggi UV, l'inquinamento ambientale, la proliferazione dei batteri, le scorrette abitudini alimentari e la mancanza di esercizio fisico, possono rivelarsi fattori deleteri per la salute della cute, per questo è importante integrare la carenza dello zinco nell'organismo con appositi prodotti cutanei.

L'ossido di zinco per i problemi cutanei e per la pelle sensibile

Le creme a base di zinco infatti, possono essere usate anche in caso di dermatiti, pelle sensibile, rash cutanei e macerazione delle parti del corpo come inguine, collo e gomiti. Questa sostanza rappresenta un ottimo alleato contro la psoriasi, gli eczemi della pelle e gli eritemi solari, ovvero per lenire le bruciature della cute provocate da un’eccessiva esposizione solare. In alcuni casi questa sostanza viene utilizzata anche in caso di fratture, insufficienze venose, edemi, tromboflebite e ulcere delle gambe; attraverso dei bendaggi appositi intrisi di questa sostanza (in questo caso si tratta di una procedura da effettuare con il previo consiglio medico). Con il previo parere del pediatra, le pomate o creme a base di zinco possono essere usate anche in caso di dermatiti nel bambino provocate dallo sfregamento del pannolino.

Creme e pomate lenitive all'ossido di zinco: perché sono benefiche per la pelle?

Non tutti sanno che lo zinco è un elemento fondamentale per la vita degli esseri umani, essendo coinvolto nel benessere di tutti gli organi vitali, compresi gli occhi. I cibi che contengono zinco sono davvero tanti, a iniziare dalla carne (sia rossa che bianca), alle noci e alle nocciole, al pane integrale. Questa sostanza è contenuta in buona parte anche nelle ostriche, nei fagiolini verdi, nei semi di zucca e di girasole. Nell’antichità, ai tempi di Marco Polo, sembra che questa sostanza sia stata persino utilizzata per la cura delle infiammazioni oculari. Si tratta di un vero e proprio integratore naturale con proprietà antiossidanti, antisettiche, cicatrizzanti, disinfiammanti, lenitive e rinfrescanti, ottimo anche contro i pruriti della pelle.

Come usare l'ossido di zinco

L’ossido di zinco si rivela un toccasana per vari problemi della pelle, in questi casi si consiglia di usarlo sotto forma di creme e pomate rispettando sempre la posologia e massaggiando delicatamente con movimenti circolari la porzione del corpo in cui viene applicata. Solitamente i prodotti destinati al trattamento dei disturbi della pelle hanno delle concentrazioni di ossido di zinco medio/basse, tra il 10 e il 15%, e contengono sostanze benefiche aggiuntive in relazione al tipo di problema da trattare. Una crema all’ossido di zinco, considerando le sue numerose applicazioni, in una casa non dovrebbe mai mancare.

I prodotti a base di ossido di zinco presentano delle controindicazioni?

L’ossido di zinco, solitamente, è ben tollerato dalla pelle e non produce controindicazioni. Sebbene sia una sostanza sicura, tuttavia, alcune persone potrebbe notare un’ipersensibilità ai prodotti contenenti l’ossido di zinco. In questi casi è consigliabile rivolgersi al medico per trovare delle soluzioni alternative al proprio problema.