Eritema solare: cause e sintomi, rimedi e prevenzione

Eritema solare: cause e sintomi delle scottature a seguito di prolungata esposizione al sole, quali rimedi trovare in farmacia.

Con l'arrivo dell'estate non è raro subire gli effetti dei raggi solari sulla nostra pelle. L'esposizione eccessiva al sole, che avvenga sostando in spiaggia o semplicemente trascorrendo delle ore all'aperto, causa spesso fastidiose irritazioni da non trascurare. Tra queste, il disturbo più frequente è sicuramente l'eritema solare, causato appunto da una prolungata esposizione ai raggi ultravioletti. Il danno provocato da questo tipo di scottature potrebbe essere di entità variabile: lieve in certi casi, più profondo in altri. Ciò dipende molto dal tempo di esposizione e dalla tipologia di pelle colpita. È per questo motivo che se possiedi una cute sensibile devi prestare molta attenzione. Particolari precauzioni vanno prese anche per quanto riguarda i bambini.

Cause e sintomi dell'eritema solare

Devi assumere un atteggiamento preventivo verso l'eritema solare soprattutto quando vai al mare o in piscina: è infatti proprio quando vai a nuotare o ti godi l'estate sotto un ombrellone che si registra un'esposizione al sole per un tempo decisamente prolungato.
Per quanto riguarda le caratteristiche della cute, una maggiore o minore sensibilità dipende dal fototipo specifico a cui la tua pelle appartiene. Ma di cosa stiamo parlando?

Il fototipo è una classificazione dermatologica che suddivide le persone in base alla quantità di melanina che la loro pelle presenta. La classifica presenta 6 categorie differenti, di cui della prima fanno parte i soggetti dalla pelle chiarissima, mentre il resto delle gradazioni aumentano man mano fino alla sesta che comprende le persone dalla pelle nera. Più si ha una pelle scura, più melanina si possiede. Risulta quindi intuitivo che un soggetto dal fototipo 1 o 2 ha una cute più delicata e quindi maggiormente esposta a potenziali eritemi.
L'eritema solare quindi altro non è che un'infiammazione della cute, e come tale presenta tutti i sintomi caratteristici del caso: arrossamento, calore eccessivo della superficie colpita, prurito e secchezza. Nei casi più gravi, specialmente se l'area interessata è particolarmente vasta, il tutto potrebbe essere accompagnato da febbre, mal di testa e affaticamento. Si tratta di una tipologia di malessere acuto, i cui sintomi si manifestano poco dopo l'esposizione e si protraggono per le 24 ore successive.

Eritema solare: prevenire è meglio che curare

Come vale per tutti i disturbi, la miglior cura risulta essere sempre la prevenzione. Affinché la tua pelle sia sufficientemente protetta, esistono alcune semplici regole che ti consigliamo vivamente di seguire. Innanzitutto, quando vai al mare o in piscina, rimani il più possibile all'ombra durante le ore di punta, in particolare intorno a mezzogiorno, ma prestando attenzione anche tra le 11 del mattino e le 4 del pomeriggio.
Al fine di evitare situazioni più gravi, come ad esempio un'insolazione, indossa il più possibile cappelli e indumenti protettivi ed evita l'esposizione prolungata soprattutto alle zone del corpo più a rischio.
Cerca di adattare al meglio la pelle all'esposizione: per farlo è opportuno mantenerla ben idratata. Per questo motivo raccomandiamo di bere moltissima acqua, soprattutto se sei in procinto di trascorrere intere giornate in spiaggia o in qualsiasi tipo di stabilimento balneare.
Dopo un consulto con un dermatologo o un medico di fiducia, scegli una crema solare protettiva adatta alla tua cute: spalmandola sul tuo corpo prima di esporti ai raggi solari potrai stare relativamente più tranquillo nel corso della ''tintarella''. A questo proposito sentiti libero di consultare i cataloghi di DocPeter. Troverai tante creme protettive che potrebbero fare al caso tuo.

Come curare gli effetti di un eritema solare

Ma come bisogna comportarsi nel caso in cui non sono state osservate adeguatamente le misure necessarie è si è stati colpiti da un eritema? Non preoccuparti, generalmente, per le scottature meno gravi, nel giro di pochi giorni i disturbi associati al colpo di sole spariranno da soli. È importante però evitare di entrare nuovamente in contatto con i raggi ultravioletti nelle zone colpite. Se poi, nel corso di questa breve ''convalescenza'', vuoi comunque lenire il bruciore causato dalla scottatura, puoi optare per alcuni rimedi specifici proposti dalle nostre farmacie.
Innanzitutto potresti provare ad applicare sostanze naturali davvero utili per questo genere di disturbo. Stiamo parlando di impacchi a base di camomilla, yogurt, melone, cetriolo o semplicemente ghiaccio (ricoperto da un panno di cotone).
Per quanto riguarda i farmaci da banco per eritemi e scottature solari consigliamo alcune creme idratanti, create appositamente per contrastare gli effetti subiti dalla pelle dopo un'eccessiva esposizione. In alternativa, per il dolore potresti assumere un antidolorifico.
Nei casi peggiori potresti registrare la comparsa di bolle e vescicole. In ogni caso, prima di qualsiasi iniziativa, ti consigliamo di rivolgerti al tuo medico di fiducia, il quale sarà sicuramente in grado di consigliarti al meglio.