Depurare il fegato: favorire la depurazione per un organismo sano

Detox fegato: come depurare il fegato e disintoccarsi dalle tossine

Il fegato, dopo cuore e cervello, è uno degli organi più importanti del nostro corpo. Tuttavia, il fegato non è solo un organo, ma è anche una ghiandola che svolge importanti attività come:

  • produrre bile,

  • disintossicare il sangue,

  • immagazzinare vitamine,

  • convertire l'ammoniaca nel sangue in urea,

  • convertire lo zucchero immagazzinato in glicogeno

  • distruggere i globuli rossi vecchi e produrne nuovi

  • metabolizzare farmaci.

È facilmente intuibile quanto sia indispensabile che il fegato mantenga uno stato di buona salute per il corretto funzionamento dell'intero organismo. Esso svolge notevoli funzioni non solo utili alla digestione ma anche alla disintossicazione delle tossine in eccesso, al buon funzionamento dell'intestino e alla difesa dell'organismo; il fegato rientra, infatti, tra i 4 organi emuntori, in grado di garantire il corretto drenaggio delle tossine sia esogene che endogene.

Uno scorretto stile di vita, un abuso di alcool, un uso smodato di farmaci e lo stress, possono incidere negativamente sul funzionamento epatico; in questi casi si rende necessario disintossicare il fegato ricorrendo all'ausilio di sostanze che coadiuvano i processi di depurazione.

Come depurare il fegato?

Per depurare il fegato è importante innanzitutto seguire una dieta sana ed equilibrata.

Un'alimentazione ricca di cibi fritti, zuccheri raffinati, bevande alcoliche, carni grasse e allo stesso tempo povera di fibre, frutta, verdura, frutta oleosa a guscio, carni magre e pesce, fa in modo che si accumulano nell'organismo le tossine.

Una strategia detox da mettere in atto per la depurazione e la disintossicazione dalle tossine è quella di utilizzare sostanze attive che esplicano un'azione positiva sul fegato. Vediamone insieme alcune.

Tarassaco

Il Tarasssaco è una sostanza in grado di stimolare la digestione, aiuta il fegato a smaltire le tossine e possiede attività diuretica.

Proprietà e benefici del Tarassaco

Il tarassaco è una pianta erbacea a cui sono ascrivibili proprietà coleretiche, in grado di aumentare la produzione della bile, digestive migliorando la produzione di succhi gastrici e diuretiche favorendo l'eliminazione dei liquidi in eccesso in caso di ritenzione idrica.

Modalità d'uso del Tarassaco

Il tarassaco si può assumere in forma di tisana o decotto, in forma di tintura madre e in compresse. In forma di tisana o decotto, si consiglia di assumere il preparato due volte al giorno, lontano dai pasti. Sotto forma di tintura madre, si consiglia di diluire le gocce in una bottiglia di acqua, da consumare nell'arco dell'intera giornata. Il tarassaco in compresse o capsule va somministrato 1 o 2 volte al giorno, lontano dai pasti. Si consiglia di consultare il parere del medico per la posologia precisa della tintura e delle compresse.

Controindicazioni del Tarassaco

In seguito alla somministrazione del Tarassaco si può verificare un aumento dell'acidità gastrica, quindi si consiglia di evitare l'utilizzo in caso di gastrite ed ulcera peptica. E' sconsigliato l'uso in gravidanza e durante l'allattamento. Inoltre, è opportuno chiedere parere al proprio medico di fiducia in caso di concomitante terapia farmacologica.

Cardomariano

Titolato in silimarina, il cardomariano è in grado di disintossicare il fegato in caso di epatiti, cirrosi ed alcolismo, inoltre è dotato di proprietà colagoghe favorendo l'escrezione della bile preservando la cistifellea.

Proprietà e benefici del Cardomariano

Il Cardomariano è una pianta che cresce nel bacino del mediterraneo. La sua spiccata attività è legata alla Silimarina. Possiede potenti proprietà epatoprotettive nei confronti degli agenti tossici come l'alcool e come la falloidina del fungo Amanita falloide e antiossidanti controllando i danni causati dai radicali liberi.

Modalità d'uso del Cardomariano

Il Cardomariano si può assumere in forma di estratto secco, come compresse o capsule, da assumere lontano dai pasti, come tintura madre, solitamente usata nella pratica omeopatica ed infine come decotto, da consumare a stomaco vuoto. Per la posologia, si raccomanda di chiedere il parere del medico di fiducia.

Controindicazioni del Cardomariano

L'uso del Cardomariano è controindicato nei pazienti con ostruzione delle vie biliari e nei soggetti cardiopatici ipertesi, per la presenza della tiramina. Nel caso in cui, si stesse seguendo in contemporanea un trattamento farmacologico, si raccomanda di sentire il parere del medico.

Bardana

La Bardana ha una azione depurativa ma è in grado anche di abbassare i livelli di colesterolo cattivo nel sangue e i livelli di glicemia.

Proprietà e benefici della bardana

La bardana è una pianta nota in fitoterapia per le sue proprietà depurative stimola infatti la funzionalità biliare ed epatica, ha azione drenante favorendo l'eliminazione delle tossine dall'organismo ed ipoglicemizzante e ipocolesteromizzante, riducendo i livelli di colesterolo e di glicemia nel sangue.

Modalità d'uso della bardana

La bardana si somministra sotto forma di decotto, da consumare lontano dai pasti, per giovare dell'azione drenante eliminando le tossine accumulate e purificante della pelle. Trova impiego anche per uso esterno, nella formulazioni di creme per il trattamento dell'acne e degli inestetismi della pelle grassa.

Controindicazionidella bardana

È controindicato l'uso della barbana in caso di terapie con farmaci ipoglicemizzanti.

Carciofo

Il Carciofo è un epatoprotettivo, riesce a depurare in profondità il fegato ed ha proprietà digestive.

Proprietà e benefici del carciofo

Il carciofo possiede proprietà coleretiche, stimolando la produzione della bile, drenanti favorendo la diuresi, detox promuovendo l'escrezione delle tossine accumulate, ha azione protettiva sugli epatociti, ossia le cellule del fegato ed infine possiede proprietà digestive.

Modalità d'uso del carciofo

Le proprietà benefiche e curative del carciofo sono da ricondursi tutte alle sue foglie. Si ritrova in commercio sotto forma di tisane, di compresse o capsule.

Controindicazioni del carciofo

È controindicato in caso di ostruzione delle vie biliari ed epatiche. In caso di concomitante terapia farmacologica e in caso di gravidanza o allattamento si raccomanda di sentire il parere del medico.

Tè verde, Sambuco ed Equiseto

Il Tè verde, il Sambuco e l'Equiseto sono utili per il drenaggio dei liquidi corporei.

Conclusioni

La depurazione dell'organismo si rende indispensabile prima di intraprendere un percorso alimentare utile alla perdita di peso, per potenziare il sistema immunitario, per avere pelle e capelli più sani e belli e per migliorare la digestione.