Acido salicilico: cos'è e a cosa serve

Quella fastidiosa sensazione di pelle impura, i pori dilatati, la comparsa improvvisa di brufoli o punti neri che sembrano voler rovinare la giornata. Chi non ha mai desiderato una soluzione efficace per una pelle più liscia, pulita e luminosa? Nel vasto panorama degli ingredienti per la cura della pelle, uno in particolare si distingue per la sua comprovata efficacia nel trattamento di queste problematiche: l'acido salicilico

Spesso presente in detergenti, tonici e trattamenti specifici, questo composto è diventato un pilastro per chi lotta contro l'acne, la pelle grassa e le imperfezioni. Ma cos'è esattamente l'acido salicilico? Come agisce per trasformare la pelle e quali sono le migliori strategie per utilizzarlo in modo sicuro ed efficace? 

Cos'è l'acido salicilico e come agisce sulla pelle

L'acido salicilico è un acido beta-idrossiacido (BHA), una categoria di acidi esfolianti che si differenziano dagli alfa-idrossiacidi (AHA, come l'acido glicolico o lattico) per la loro struttura chimica. La sua peculiarità, e il motivo della sua grande efficacia per le pelli problematiche, risiede nella sua solubilità nei lipidi (grassi).

Questa caratteristica unica permette all'acido salicilico di agire in modo specifico e profondo sulla pelle:

  1. Esfoliazione profonda dei pori: a differenza degli AHA, che sono idrosolubili e agiscono principalmente sulla superficie della pelle, l'acido salicilico è liposolubile. Questo significa che è in grado di penetrare nel sebo (la sostanza oleosa prodotta dalle ghiandole sebacee) e di addentrarsi all'interno dei follicoli piliferi (i pori). Qui, agisce sciogliendo il "cemento" intercellulare che tiene unite le cellule morte della pelle, favorendone il distacco e prevenendo così l'ostruzione dei pori. Questo processo è cruciale per prevenire la formazione di comedoni (punti neri e punti bianchi), che sono il primo stadio dell'acne.
  2. Azione cheratolitica: l'acido salicilico è un potente agente cheratolitico, ovvero ha la capacità di ammorbidire e sciogliere lo strato corneo (lo strato più esterno della pelle) e le cellule morte che si accumulano sulla superficie. Questo favorisce il rinnovamento cellulare, rendendo la pelle più liscia, luminosa e uniforme.
  3. Proprietà antinfiammatorie: possiede anche proprietà antinfiammatorie. Questo è particolarmente utile nel trattamento dell'acne, poiché aiuta a ridurre il rossore, il gonfiore e il dolore associati a papule e pustole (i brufoli infiammati). La sua struttura chimica è simile a quella dell'acido acetilsalicilico (l'aspirina), da cui derivano queste proprietà.
  4. Azione antibatterica (leggera): sebbene non sia un antibiotico, l'acido salicilico può contribuire a creare un ambiente meno favorevole alla proliferazione di alcuni batteri responsabili dell'acne, come il Cutibacterium acnes.

In sintesi, l'acido salicilico è un ingrediente multifunzionale che agisce esfoliando la pelle sia in superficie che in profondità all'interno dei pori, riducendo l'infiammazione e contribuendo a prevenire e trattare le imperfezioni. La sua liposolubilità lo rende particolarmente efficace per le pelli grasse, miste e a tendenza acneica.

Come usare l'acido salicilico in modo efficace e sicuro

L'uso dell'acido salicilico, pur essendo efficace, richiede attenzione e gradualità per evitare irritazioni e massimizzare i benefici. La sua introduzione nella routine di skincare dovrebbe essere progressiva.

  1. Inizia gradualmente: se sei nuovo all'uso dell'acido salicilico, inizia con prodotti a bassa concentrazione (es. 0.5% o 1%) e utilizzali a giorni alterni o 2-3 volte a settimana. Osserva come reagisce la tua pelle prima di aumentare la frequenza o la concentrazione.
  2. Scegli la formulazione giusta: l'acido salicilico è disponibile in diverse formulazioni:
    • Detergenti: utili per una pulizia quotidiana che aiuta a prevenire le imperfezioni.
    • Tonici/Lozioni: permettono un'applicazione mirata dopo la detersione, preparando la pelle ai trattamenti successivi.
    • Sieri e Trattamenti specifici: contengono concentrazioni più elevate e sono indicati per problematiche più persistenti (es. acne, punti neri). Non bisogna dimenticare che l’acido salicilico è anche un importante ingrediente nei rimedi per le verruche.
    • Maschere: offrono un trattamento intensivo settimanale.
  3. Applica sulla pelle pulita e asciutta: dopo aver deterso il viso, assicurati che la pelle sia completamente asciutta prima di applicare prodotti a base di acido salicilico. Questo previene irritazioni e assicura una migliore penetrazione.
  4. Idratazione è fondamentale: l'acido salicilico può avere un effetto leggermente essiccante. È cruciale seguire l'applicazione con una crema idratante leggera e non comedogenica, anche se hai la pelle grassa. L'idratazione aiuta a mantenere intatta la barriera cutanea.
  5. Protezione solare irrinunciabile: l'esfoliazione rende la pelle più sensibile ai raggi UV. È assolutamente indispensabile utilizzare una protezione solare ad ampio spettro (SPF 30 o superiore) ogni mattina, anche nei giorni nuvolosi o se si rimane in casa vicino a finestre. La mancata protezione solare può portare a iperpigmentazione (macchie scure) e danni cutanei.
  6. Non combinare con altri esfolianti aggressivi: evita di usare contemporaneamente acido salicilico con altri esfolianti chimici (come AHA ad alte concentrazioni) o fisici (scrub abrasivi), retinoidi topici o perossido di benzoile, a meno che non sia specificamente indicato dal dermatologo. La combinazione può causare eccessiva irritazione, secchezza e danni alla barriera cutanea.
  7. Applicazione mirata (se necessario): per i brufoli singoli, puoi applicare il prodotto solo sulla lesione, usando un trattamento spot.

Seguire queste indicazioni ti permetterà di sfruttare al meglio i benefici dell'acido salicilico, minimizzando il rischio di effetti indesiderati.

Quando è sconsigliato l'acido salicilico?

Nonostante la sua efficacia, l'acido salicilico non è adatto a tutti e ci sono situazioni in cui il suo utilizzo è sconsigliato o richiede estrema cautela e supervisione medica.

  1. Gravidanza e allattamento: l'uso di acido salicilico, specialmente in concentrazioni elevate o su ampie superfici, è generalmente sconsigliato durante la gravidanza e l'allattamento. Sebbene l'assorbimento sistemico dai prodotti topici sia limitato, il principio di precauzione è fondamentale. È sempre necessario consultare il medico prima di utilizzare qualsiasi prodotto contenente acido salicilico in questi periodi.
  2. Allergia all'aspirina o ai salicilati: l'acido salicilico è un derivato dell'aspirina (acido acetilsalicilico). Le persone con una nota allergia all'aspirina o ad altri salicilati devono assolutamente evitare qualsiasi prodotto contenente acido salicilico, poiché potrebbero scatenare una reazione allergica grave.
  3. Pelle molto secca, sensibile, irritata o lesa: l'acido salicilico può essere troppo aggressivo per pelli già compromesse. Non deve essere applicato su ferite aperte, tagli, abrasioni, ustioni, eczema grave o pelle estremamente secca e desquamata, poiché potrebbe causare forte irritazione, bruciore e ritardare la guarigione.
  4. Condizioni cutanee specifiche:
    • Rosacea: l'acido salicilico può essere troppo irritante per la pelle affetta da rosacea, peggiorando il rossore e l'infiammazione.
    • Eczema o dermatite atopica attivi: può aggravare le lesioni e il prurito.
    • Pelle sottoposta a trattamenti dermatologici aggressivi: dopo peeling chimici profondi, laser, microdermoabrasione o altri trattamenti che rendono la pelle particolarmente vulnerabile, l'uso di acido salicilico è controindicato per un certo periodo.
  5. Bambini piccoli: l'uso di acido salicilico nei bambini piccoli e nei neonati è generalmente sconsigliato, a meno di specifica indicazione e supervisione pediatrica, a causa del rischio di assorbimento sistemico e potenziali effetti collaterali.
  6. Interazioni con altri farmaci o prodotti: combinare l'acido salicilico con altri esfolianti aggressivi o retinoidi senza supervisione può portare a eccessiva irritazione. È importante informare il proprio medico o dermatologo di tutti i prodotti e farmaci che si stanno utilizzando.

In caso di dubbi sulla propria idoneità all'uso dell'acido salicilico, è sempre consigliabile consultare un dermatologo o un medico. Un professionista potrà valutare le condizioni specifiche della tua pelle e la tua storia clinica per determinare se l'acido salicilico è il trattamento giusto per te, o se sono necessarie alternative più adatte. La sicurezza e la salute della pelle devono sempre essere la priorità.