Dieta contro la pressione bassa: cosa mangiare e cosa evitare

La pressione bassa, o ipotensione, è una condizione in cui la pressione arteriosa è inferiore ai valori normali. Si parla di ipotensione quando la pressione sistolica (massima) è inferiore a 90 mmHg e la pressione diastolica (minima) è inferiore a 60 mmHg.

La pressione bassa può causare diversi sintomi, come debolezza, stanchezza, vertigini, svenimenti, nausea, visione offuscata e palpitazioni. Questi sintomi sono dovuti al fatto che una pressione sanguigna troppo bassa riduce il flusso di sangue al cervello e agli altri organi vitali, compromettendo il loro funzionamento.

La pressione bassa può avere varie cause, tra cui:

  • fattori fisiologici, come il caldo, la disidratazione o il consumo di pasti abbondanti
  • fattori patologici, come l’anemia, l’insufficienza cardiaca, l’insufficienza surrenalica o il morbo di Parkinson
  • fattori farmacologici, come l’uso di diuretici, antipertensivi, antidepressivi o alcol

In questo articolo vedremo come seguire una dieta contro la pressione bassa, cosa mangiare e cosa evitare per prevenire o alleviare i sintomi dell’ipotensione.

Cosa mangiare in caso di pressione bassa

Per contrastare la pressione bassa è importante seguire una dieta equilibrata e variata, che garantisca un adeguato apporto di liquidi e sali minerali. Ecco alcuni consigli alimentari per chi soffre di ipotensione:

  • Bere almeno 2 litri di acqua al giorno per mantenere un buon livello di idratazione e favorire la circolazione sanguigna.
  • Aggiungere un pizzico di sale ai cibi per aumentare la pressione osmotica del sangue e contrastare l’ipotensione. Tuttavia, bisogna evitare gli eccessi di sale, che possono essere dannosi per la salute cardiovascolare.
  • Consumare alimenti ricchi di potassio, come banane, agrumi, spinaci, melone, patate e pomodori. Il potassio è un minerale essenziale per il bilancio idroelettrolitico e per la contrattilità muscolare.
  • Consumare alimenti ricchi di vitamina B12, come uova, carne e formaggi. La vitamina B12 è importante per la produzione di globuli rossi e per il metabolismo energetico. Una carenza di vitamina B12 può causare anemia e ipotensione.
  • Consumare sempre una buona quantità di frutta e verdura fresca, in particolare almeno 2 porzioni di verdure al giorno e 2-3 porzioni di frutta fresca. La frutta e la verdura apportano vitamine, minerali, antiossidanti e fibre utili per il benessere dell’organismo.
  • Non eliminare il caffè o il tè dalla dieta. Queste bevande hanno un effetto stimolante sul sistema nervoso simpatico e aumentano la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa. Tuttavia, bisogna moderarne il consumo e non superare le 2-3 tazze al giorno.
  • Aromatizzare lo yogurt o il latte con del cacao amaro. Il cacao ha un effetto vasodilatatore periferico e migliora la circolazione sanguigna. Ha anche un effetto antiossidante e antinfiammatorio.
  • Consumare cioccolato fondente con una percentuale di cacao superiore al 70%. Il cioccolato fondente ha le stesse proprietà del cacao amaro ed è anche una fonte di magnesio, un minerale che regola il tono vascolare e la funzione cardiaca.
  • Consumare regolarmente della liquirizia pura. La liquirizia ha un effetto simile al sale, in quanto aumenta la ritenzione idrica e la pressione osmotica del sangue. Si può assumere sotto forma di radice, decotti o infusi, ma con moderazione, perché può causare ritenzione idrica e ipertensione se usata in eccesso.

Cosa evitare in caso di pressione bassa

Per prevenire o alleviare la pressione bassa è anche importante evitare alcuni alimenti o abitudini che possono aggravare il problema. Ecco alcuni consigli su cosa evitare in caso di ipotensione:

  • Evitare il consumo eccessivo di alcolici. L’alcol ha un effetto vasodilatatore e disidratante, che può far scendere ulteriormente la pressione sanguigna. Inoltre, l’alcol interferisce con il metabolismo del glucosio e può causare ipoglicemia, un’altra causa di ipotensione.
  • Evitare i pasti troppo abbondanti o ricchi di grassi. Questi pasti richiedono una maggiore afflusso di sangue al tratto gastrointestinale per la digestione e possono provocare una riduzione della pressione sanguigna nel resto dell’organismo. Inoltre, i grassi possono aumentare il colesterolo e i trigliceridi nel sangue e danneggiare le arterie.
  • Evitare i cibi troppo dolci o raffinati. Questi cibi provocano un rapido innalzamento della glicemia seguito da una brusca caduta, causando ipoglicemia e ipotensione. Inoltre, i cibi dolci o raffinati sono poveri di nutrienti essenziali per il benessere dell’organismo.
  • Evitare le spezie troppo piccanti o irritanti. Queste spezie possono stimolare la secrezione di acido gastrico e causare bruciori di stomaco o gastrite. Inoltre, possono aumentare la sudorazione e la perdita di liquidi e sali minerali.
  • Evitare l’esposizione prolungata al sole o al caldo eccessivo. Il calore provoca una vasodilatazione periferica e una sudorazione che possono ridurre la pressione sanguigna. Inoltre, il calore può causare disidratazione e colpo di calore.
  • Evitare lo stress fisico o emotivo. Lo stress attiva il sistema nervoso simpatico e aumenta la produzione di adrenalina e cortisolo, due ormoni che hanno effetti opposti sulla pressione sanguigna. L’adrenalina tende ad aumentarla mentre il cortisolo tende a diminuirla. Inoltre, lo stress può causare ansia, nervosismo o depressione, che possono influire negativamente sulla pressione sanguigna.

Cibi tascabili per la pressione bassa

Per chi soffre di pressione bassa è utile avere sempre a portata di mano alcuni cibi tascabili che possono aiutare a contrastare i sintomi dell’ipotensione in caso di necessità. Tra questi cibi troviamo:

  • una tavoletta di cioccolato fondente, meglio se con una percentuale di cacao superiore al 70%. Il cioccolato fondente ha le stesse proprietà del cacao amaro ed è anche una fonte di magnesio
  • dei bastoncini o delle caramelle di liquirizia pura. La liquirizia ha un effetto simile al sale, in quanto aumenta la ritenzione idrica e la pressione osmotica del sangue
  • della frutta secca o disidratata, come datteri, uva passa, albicocche secche, mandorle o noci. Questi alimenti sono ricchi di zuccheri naturali, sali minerali e antiossidanti che possono contrastare l’ipotensione e l’ipoglicemia
  • un bicchiere di succo di frutta naturale o una bottiglietta di acqua minerale. Questi liquidi aiutano a mantenere un buon livello di idratazione e a reintegrare i sali minerali persi con la sudorazione