Come si fa il tampone rapido fai da te

Negli ultimi mesi si sono diffuse in Italia diverse varianti del virus covid 19, molto più contagiose e che non sempre si sviluppano con sintomi evidenti che possono far sospettare di essere malati. Per evitare lunghe code presso i centri abilitati alla somministrazione di tamponi molecolari o antigenici, sempre più persone decidono di eseguire i test anti-covid in completa autonomia. Per rendere più semplice la diagnosi delle varianti Omicron e contenere i contagi, i tamponi antigenici hanno la stessa validità di quelli molecolari, con l'unica differenza che sono facili da usare e che non è necessario affidarsi a un professionista per la somministrazione del test. Se si ha il dubbio di aver contratto il covid o si è entrati in contatto con un positivo, in questo articolo vi spiegheremo step by step come si fa il tampone rapido fai da te.

Tamponi nasali e salivari fai da te

I test rapidi fai da te sono disponibili in due versioni: salivari e nasali, che si differenziano per la modalità di utilizzo e per la rilevazione del covid 19 in due zone differenti del viso. I tamponi nasali sono sicuramente i più diffusi, ma anche quelli salivari possono essere un ottimo sistema per la rilevazione del virus. Come suggerisce il nome, quelli nasali devono essere introdotti all'interno del naso, mentre i salivari vengono introdotti nella cavità orale per controllare se vi siano tracce di covid. Secondo alcuni studi, i tamponi nasali hanno un grado di affidabilità più alto rispetto ai salivari perché questi ultimi non riescono a rilevare le varianti Omicron se la carica virale è molto bassa.

Come fare i tamponi nasali fai da te

I tamponi rapidi possono essere acquistati in farmacia, online o nei negozi specializzati nella vendita di prodotti sanitari e hanno le stesse caratteristiche tecniche, può solo variare il numero di gocce da applicare sul test per rilevare il covid. Per eseguire correttamente un tampone rapido fai da te è necessario leggere con attenzione le istruzioni presenti all'interno della confezione e non saltare nessun passaggio. Per iniziare il test con il tampone rapido fai da te è necessario lavare e asciugare con cura le mani, aprire la confezione ed estrarre i vari componenti: tampone, test, contenitore per il test e soluzione.

Il primo passaggio consiste nell'estrarre il tampone dall'involucro in plastica, senza toccare la punta in ovatta per non compromettere gli esiti del test. Infilate all'interno della narice il tampone, fino a quando non si sente una resistenza e ruotate per alcuni secondi (10-15) e in seguito ripetere la stessa procedura con l'altra narice. Quando si inserisce il tampone, si può sentire del prurito, una sensazione di fastidio e gli occhi iniziano a lacrimare, ma sono sintomi assolutamente normali e passeggeri. Estraete il tampone e aprite la provetta, inserite la punta del tampone nella soluzione e ruotatelo, premendo l'involucro leggermente nella parte bassa. Trascorsi 15 secondi, estraete il tampone e inseritelo nella bustina per i rifiuti biologici presente nella confezione. Ora siete pronti per eseguire il test: chiudete la provetta e versate nell'apposito vano presente sul test alcune gocce, solitamente 3-4, ma la quantità può variare in base al tipo di tampone rapido fai da te acquistato. Per conoscere il risultato è necessario attendere almeno 15 minuti, mentre nel frattempo è necessario buttare il contagocce e gli altri elementi del test e lavare di nuovo le mani.

Come leggere i risultati del tampone rapido fai da te

Per conoscere i risultati del tampone rapido fai da te è necessario analizzare il test e verificare quali siano le linee presenti sul dispositivo di controllo:

  • Se compare una sola linea in prossimità della lettera C di colore rosso, significa che il test è stato eseguito correttamente e conferma la negatività al virus. 
  • Nel caso in cui vi siano due linee, una in prossimità della C di colore rosso e l'altra di colore nero vicino alla lettera T, allora il test sarà positivo. 
  • Se il test non è stato eseguito correttamente, non sarà visibile nessuna banda sul tampone e si dovrà riprovare con un altro tampone rapido. 

L'intensità della linea T dipende dalla carica virale che si ha quando si esegue il test anti-covid, quindi se non è troppo marcata, si è comunque positivi e bisogna adottare le misure precauzionali per evitare il contagio di altre persone.

Tamponi salivari rapidi fai da te

In alternativa al tampone nasale si può procedere con quello salivare, che è immediato e facile da usare, inoltre è indicato per chi soffre di allergia o preferisce non introdurre il tampone nelle cavità nasali. Per eseguire il tampone salivare fai da te è necessario innanzitutto non fumare o ingerire cibo 30 minuti prima della somministrazione del test. Sul tubetto è necessario posizionare l'imbuto, cercando di non toccarlo troppo con le mani, e infilarlo sull'apposito supporto presente all'interno della confezione. Ora che il tampone salivare è pronto sarà necessario tossire almeno 5 volte e versare il fluido orale nell'apposito imbuto e poi facilitare la discesa verso la provetta. 

Aprite la soluzione e riversate il contenuto del fluido orale appena raccolto. Per permettere ai fluidi di amalgamarsi è necessario premere la parte inferiore del supporto per almeno 10-15 volte. Applicate il contagocce sul tubetto e lasciare ricadere 3-4 gocce nel pozzetto del test, attendete quindi 15 minuti per i risultati. La lettura dei risultati è la stessa che abbiamo indicato per i tamponi rapidi nasali, basterà soltanto verifica la presenza di una o più bande sul test anticovid.

Come scegliere il tampone rapido fai da te

Per essere sicuri che i risultati siano attendibili è necessario acquistare dei tamponi antigenici che siano provvisti del marchio CE, quindi prima di provarli verificate che il simbolo sia presente sulla confezione e che non vi siano dati cancellati o scritte coperte. Se non è presente il marchio CE significa che il test non ha superato le analisi eseguite dall'Unione Europea, quindi i risultati potrebbero essere non attendibili. I tamponi rapidi fai da te devono essere integri, quindi verificate che non vi siano fessure sulla busta o che non siano già stati aperti.